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Marko si rivolge ai commissari dopo la penalità di Verstappen: "Dare l'esempio".
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Max Verstappen ha ricevuto due distinte penalità di 10 secondi al Gran Premio di Città del Messico dopo il suo scontro con Lando Norris. Il consulente esterno della Red Bull, Helmut Marko, ritiene che queste penalità siano state severe e ha anche sottolineato quello che è stato il problema principale della sua squadra in questo fine settimana.
Marko: 'La penalità è stata dura'
"Penso che la penalità di dieci secondi sia stata una decisione molto severa, ma bisogna accettare quello che fanno i commissari sportivi e basta, ma dall'altra parte abbiamo avuto un problema venerdì, quindi non abbiamo fatto nessun long run con la gomma dura o con la gomma media, quindi se la gara fosse stata normale il massimo sarebbe stato P3 o P4. Quindi non avevamo la velocità necessaria", ha dichiarato Marko a Viaplay dopo la gara.
Quando gli è stato chiesto di parlare del ritmo della sua squadra, Marko ha subito sottolineato cosa non è stato favorevole in questo weekend. "Come ho detto, il nostro problema è stato il venerdì in cui non abbiamo corso, non siamo riusciti a trovare soluzioni o esperienza, ma non voglio dire che sia la nostra velocità normale e dobbiamo migliorare, questo è chiaro", ha continuato. Dopo aver scontato i venti secondi di penalità, Verstappen ha concluso in P6, mentre Sergio Perez ha terminato la gara fuori dai punti.
Secondo il top advisor, Verstappen non avrebbe dovuto fare nulla di diverso nella sua battaglia contro Lando Norris. "No, credo che con tutte queste discussioni sull'incidente di Austin, abbiano cercato di dare un esempio e, come ho detto, le due penalità sono state troppo severe", ha concluso l'austriaco.
Questo articolo è stato scritto in collaborazione con Estéban den Toom
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